(ANSA) - ROMA, 26 GEN - Medici senza Frontiere annuncia lostop delle proprie attivita' a Misurata, in Libia, "perché aidetenuti vengono inflitte torture e negato l'accesso a curemediche di urgenza". Ieri l'Alto Commissario Onu per i dirittiumani ha denunciato che migliaia di prigionieri sono detenuti incarceri illegali nel Paese. MSF ha curato "115 persone conferite da tortura". Da gennaio, "molti dei pazienti riportatinei centri per gli interrogatori sono stati nuovamentetorturati".(ANSA).