Libia: striscione chiede libertà rapiti

(ANSA) - ROMA, 20 LUG - Si chiamano Gino Tullicardo, FaustoPiano, Filippo Calcagno e Salvatore Failla, secondo quanto siapprende, i quattro tecnici della Bonatti rapiti in Libia. Oredopo il sequestro nei pressi di Mellitah, a 60 km da Tripoli, ilmessaggio ''Freedom (libertà) for Gino, Filippo, Salvo eFausto'' è apparso nel compound di Wafa, il secondo centro dellaLibia dove lavora l'azienda parmigiana del settore energetico.Lo striscione è stato fotografato e postato su Facebook daalcuni colleghi dei rapiti.

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