Magnate svizzero e barone belga imputati per disastro doloso
(ANSA) - TORINO, 11 FEB - Arriva a sentenza lunedì il processoper le migliaia di morti e malattie da esposizione all'amianto.Gli imputati sono il magnate svizzero Stephan Schmidheiny, 65anni, e il barone belga Louis De Cartier De Marchienne, 91 anni,accusati di disastro doloso. Il dibattimento si e' snodatoattraverso 65 udienze, con 6.392 parti civili, tra il 2009 e il2011. Per la sentenza sono previste due aule da 250 posti, una700 e un'altra da 316. Si attendono 160 delegazioni da tuttaItalia e dall'estero.