BERLINO - "Entro giugno abbiamo l'obiettivo di presentare una visione comune" per l'Europa. Lo ha detto il presidente francese Emmanuel Macron a Berlino in conferenza stampa con Angela Merkel.
Macron ha sottolineato che "anche l'unione bancaria appartiene a questa convergenza e vedremo nelle prossime settimane come si possa crearla, nel collegamento fra responsabilità e garanzia". Il presidente non ha trascurato l'altra faccia della medaglia, citando anche "la responsabilità dei Paesi nell'affrontare le riforme", per la competitività dell'eurozona. "Abbiamo bisogno di rafforzare la competitività, di avere investimenti adeguati in innovazione e nuove tecnologie", ha anche detto. Rispondendo alla domanda se condivida la proposta di un'estensione dell'eurogruppo ai ministri dell'economia, avanzata da Merkel nei giorni scorsi, ha risposto: "Io non credo adesso si debba parlare di questa o di quella misura, ma dell'obiettivo che abbiamo. E si tratta di un obiettivo politico. Servono ovviamente degli strumenti tecnici, e ci sono una serie di possibilità. Ma quel che conta è l'obiettivo".
"Non ci manca lavoro da fare, non ci manca la volontà", ha detto Macron a Berlino. "Ma credo che questo lavoro titanico si possa fare, e che possa avere successo", ha aggiunto, a proposito delle riforme europee da portare avanti, nel quadro del crescente nazionalismo nei paesi dell'Ue. Citando le difficoltà politiche in Europa, Macron ha anche affermato: "Alcuni dei nostri predecessori hanno avuto la forza di resistere ai venti cattivi, credo che questo ci si aspetti anche da noi oggi".
Sui migranti il presidente francese ha ribadito che in Europa "servono elementi di solidarietà esterna e interna". "Non è possibile che un Paese venga lasciato da solo nell'accoglienza e nell'integrazione".
Dal canto suo, sulle riforme, Merkel ha detto che la Germania può appoggiare "non subito, ma a lungo termine, anche un sistema di assicurazione di depositi. Ma responsabilità e rischi devono essere tenuti nella stessa mano". "Abbiamo bisogno di un dibattito aperto e di una disponibilità al compromesso per le riforme dell'Europa programmate", ha affermato la cancelliera.
"L'alleanza transatlantica è un grande tesoro che intendo vivere e curare", ha poi aggiunto la cancelliera, che ha sottolineato il valore di questa alleanza, al di là delle divergenze che ci sono.
"La questione dell'accordo iraniano è importante, ma non si può ridurre tutto a questo", ha continuato Merkel in conferenza stampa con Macron a Berlino. "Il programma di missili dell'Iran crea ovviamente preoccupazione. Su questo avremo una posizione comune anche con la Gran Bretagna", ha continuato.
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