(ANSA) - BRESCELLO (REGGIO EMILIA) 20 APR - Il Comune diBrescello è stato sciolto dal Consiglio dei ministri per'infiltrazioni mafiose'. Lo conferma la Lega Nord in Regionesecondo "è una vittoria di Ln che da anni sta conducendo unabattaglia per la legalità: fin dal 1999 venne l'europarlamentareMario Borghezio per denunciare le infiltrazioni 'ndranghetistenel Comune". "Grazie alla sue interrogazioni e ai suoi articoli sullastampa Catia Silva - da me nominata responsabile legalità dellaLega Emilia - ha portato alla luce il sommerso sistemaBrescello, pagando a duro prezzo, subendo numerose intimidazionitra le quali incendi, danneggiamenti e non da ultime minacceaggravate dalla finalità mafiosa, da parte di cinque personaggi,tra i quali, in primis, spicca Alfonso Diletto, ritenuto uno deicinque esponenti emiliani della 'ndrina, attualmente al 41bisnell'ambito del processo Aemilia e sotto processo a Bologna perle minacce alla Silva a partire dagli anni 2009-2010", precisaGianluca Vinci, Segretario della Lega Emilia.
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