(ANSA) - ROMA, 15 SET - "Posso escludere ad oggi di avere maiindividuato e segnalato alle procure ipotesi di 416 bis, cioèl'associazione di stampo mafioso". Lo ha detto il presidentedell'Anac, Raffaele Cantone nel corso della sua testimonianza alprocesso su Mafia Capitale in corso nell'aula bunker del carceredi Rebibbia, rispondendo ad una domanda in merito all'attivitàsvolta da Anac su Roma Capitale. Rispondendo, invece, alledomande dall'avvocato Alessandro Diddi, difensore di SalvatoreBuzzi, Cantone ha spiegato che "non spetta all'Anac formulareipotesi di reato. Questo lo fanno i pubblici ministeri. Noi cilimitiamo a segnalare irregolarita' o criticita' quando c'e' un'fumus' di illecito penale. A oggi posso dire che casi di 416bis non ci sono mai capitati". Al termine della sua testimonia Cantone ha aggiunto: "Pensoche il marcio stia soprattutto nella burocrazia se a valle o amonte non saprei dirlo in termini di percentuale. Sarà iltribunale a decidere se ci saranno concussi o corruttori inquesta vicenda".
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