In casa a Roma, recluso da famiglia per la sua aggressivita'
(ANSA) - ROMA, 1 MAR -Chiuso in una gabbia dai familiari,tenutocome un animale per l'aggressivita' dovuta a problemi psichici:cosi' viveva un uomo di 30 anni trovato dalla polizia a Roma.L'uomo era recluso in una stanza serrata dall'esterno concancello di ferro e senza finestre,abbandonato tra i suoi stessiescrementi. Nella casa vivevano madre, zia, il fratello con laconvivente e il figlio di 4 mesi. Gli agenti sono giunti nellacasa per la segnalazione di una lite. L'uomo e' stato affidatoai servizi sociali.