Moonlight, crescere nella Black America

(ANSA) - ROMA, 13 OTT - Quanto è difficile essere neri, poverie vivere ai margini, come capita al protagonista di Moonlight diBarry Jenkins, film che apre l'undicesima edizione della Festadel Cinema di Roma (13-23 ottobre). Film duro, poetico suldisagio di crescere in un luogo, come la periferia di Miami,dove i modelli in cui identificarsi sono tutti negativi:spacciatori di droga, escort e machi disadattati. Ma nel filmanche l'amicizia e l'amore, nelle sue diverse forme, anchequella omosessuale, che non manca di nascere ovunque. Moonlightracconta, in tre capitoli, la vita dall'infanzia all'età adultadi Trevante Rhodes detto Chiron, silenzioso ragazzo di colore, interpretato, nelle diverse età, da Ashton Sanders, Alex R.Hibbert e Trevante Rhodes. Un ragazzo che ha una madre, Paula (Naomie Harris), drogata eprostituta a tempo pieno. Un ragazzo troppo sensibile, oggettodi mobbing tra i compagni che lo vedono come una femminuccia.Ora, in questo luogo di periferia.

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