(ANSA) - SANT'ANASTASIA (NAPOLI), 9 APR - Non ha volutoindossare il burqa, e per questo il marito l'ha presa a calci epugni, accusandola di volersi comportare ''alla occidentale'', el'ha rinchiusa, poi, in bagno per impedirle di chiamare isoccorsi. E' accaduto a Sant'Anastasia (Napoli) dove icarabinieri hanno arrestato un marocchino di 51 anni, persequestro di persona, minaccia aggravata e maltrattamenti infamiglia. Secondo quanto ricostruito dai militari, l'uomo avevapicchiato a calci e pugni la moglie, connazionale marocchina di28 anni, procurandole lesioni al volto poi giudicate guaribiliin 15 giorni, perché le voleva imporre l'uso di abiti lunghi edel burka. La 28enne è riuscita a scappare, ed una volta in strada si èaccasciata al suolo: alcuni vicini hanno notato la donna edallertato i carabinieri, ai quali la giovane ha raccontato cheil marito l'aveva più volte picchiata rimproverandola dicomportarsi "troppo all'occidentale". I militari hanno arrestatoil 51enne e portato nel carcere di Poggioreale.
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