Lite nata per rimprovero dopo schiamazzi in cortile casa
(ANSA) - REGGIO CALABRIA, 2 SET - Avrebbe reagito ad unaaggressione a colpi di fucile. Cosi' si e' giustificato davantiai magistrati Francesco Ascone, dopo avere confessato l'omicidioa Rizziconi, di Remo Borgese, 48 anni, e dei figli Antonio eFrancesco (27 e 21). Alla base del triplice omicidio ci sarebbestato un litigio tra Francesco Ascone e il piu' piccolo deifratelli Borgese a causa di un rimprovero per degli schiamazzisotto casa dell'omicida. Invece del chiarimento, la strage.