(ANSA) - VENEZIA, 28 GEN - Le aziende private a fronte diforniture, manutenzioni o lavori fatturati alla Pa vanterebberocrediti per 65 miliardi di euro. Di questi, 31 sarebbero importinon ancora liquidati perché dalla data di emissione dellafattura non sono ancora trascorsi 30-60 giorni stabiliti e 34 daimputare ai ritardi nei pagamenti. I dati sono stati rilevatidalla Cgia di Mestre dalla Banca d'Italia l'unico istituto chestima da alcuni anni l'ammontare complessivo del debito ma sitratta di cifre sicuramente sottodimensionate e riferiti ancoraal 2015. In realtà, spiega la Cgia l'ammontare del debitocommerciale della Pubblica amministrazione nei confronti deipropri fornitori resta un'incognita. Un interrogativo divenutoun'ossessione che non ha trovato ancora una risposta, sebbenesiano trascorsi quasi due anni dall'applicazione dellafatturazione elettronica che, secondo le promesse del ministerodell'Economia, doveva consentire alla Pa di quantificare conprecisione lo stock del debito.
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