Pubblicazione nomi impedisce voto a chi non è del partito
(ANSA) - FIRENZE, 21 SET - Torna sui problemi di privacy pergli elenchi degli elettori delle primarie il coordinatore dellacampagna di Matteo Renzi, Roberto Reggi che ieri aveva parlatodi "schedatura da regime comunista". E oggi, ha detto a Radio24, sottolinea come la pubblicazione dei nomi di chi vota alleprimarie potrebbe essere anticostituzionale, ma soprattutto unmodo per "fregare Matteo" perchè "la pubblicazione dei nomiimpedisce a quelli che non fanno parte di un partito di andare avotare".