Non si puo' considerare un nemico il vicino che dissente
(ANSA) - ROMA, 24 MAG - ''Credo che i miei compagni'' dipartito ''debbano abbandonare la cultura stalinista checonsidera nemico numero uno, l'amico piu' vicino che dissente'';comunque ''io dal Pd non me ne vado perche' il Pd e' anche casamia''. Lo afferma il sindaco-rottamatore Matteo Renzi inun'intervista al quotidiano QN, in cui ribadisce che le primarievanno fatte e che ''uno di noi giovani amministratori ci sara':non e' detto che sia io''.