(ANSA) - MOSCA, 7 FEB - Il presidente russo Vladimir Putin hafirmato la controversa legge che depenalizza i "maltrattamentiin famiglia", declassandoli a "illecito amministrativo". La legge - aspramente criticata dagli attivisti per la difesadei diritti umani - prevede che le violenze in famigliacostituiscano reato solo se chi le ha commesse è già statocondannato per lo stesso motivo o se le percosse hanno provocatogravi danni fisici. In caso contrario potranno essere punite conuna multa fino a 470 euro e con, al massimo, 15 giorni didetenzione.
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