(ANSA) - ROMA, 26 AGO - "Poiché la questione circa lalibertà, senza limitazioni, dell'ANPI di usufruire di spaziall'interno delle Feste dell'Unità, appare sostanzialmente eragionevolmente risolta", "non sussistono motivi di sorta pernon accettare l'invito del Segretario del PD, Matteo Renzi" perun confronto pubblico sul referendum. "Naturalmente, sede, data,modalità di svolgimento e scelta del moderatore (o dellamoderatrice) dovranno essere concordate". Lo si legge in unanota dell'Anpi che sembra chiudere così la querelle estiva che vede l'Associazione dei partigiani registrare "la ricezionedelle posizioni sostenute dalla nostra Associazione". L'Anpichiede però che siano garantite "paritarie condizioni diimparzialità e linearità del dibattito. Se esso potrà essererealizzato, appunto, con modalità concordate, come ci auguriamo,rappresenterà anche una buona occasione per fornire unsignificativo esempio di civile confronto sul merito,dimostrando che anche su temi delicati si può democraticamenteconfrontarsi".
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