(ANSA) - Cannes 20 MAG - L'accoglienza all'atteso 'The NeonDemon' di Nicolas Winding Refn è stata quasi horror. Buuu,fischi, e forti proteste e quasi nessun applauso. Ma lui replicain conferenza stampa: ''mi interessa il processo creativo piùche il risultato. La creatività suscita reazioni''. Il regista di 'Drive' e di 'Solo Dio perdona - Only GodForgives', mette in scena questa volta Jesse, una giovaneaspirante modella (Elle Fanning), molto orfana e moltoCenerentola, che approda a Los Angeles. La sua bellezza perfetta, e forse ancor più la sua purezza,scatenano l'invidia delle sue colleghe che fanno di tutto perrubare quello che ha più di loro: la giovinezza. Da quiscaturisce una voglia cannibale, omicida, da parte delle piùstagionate modelle che fa declinare il film verso l'horror, losplatter con scene sanguinolente, occhi vomitati e, infiniti,momenti iper-estetici e troppo patinati. E con invasioni dicampo in 'Mulholland Drive' di Lynch, 'Body Double' di Brian DePalma, e 'Eve' di Joseph L. Mankiewicz.
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