(ANSA) - ROMA, 15 OTT - "Si scrive legge di stabilità ma sipronuncia legge di fiducia. Il nostro destino non è Bruxelles, aNew York, a Pechino, è nelle nostre mani". Lo ha detto MatteoRenzi, al termine del cdm: "La vera discussione in questa leggedi stabilità è se accettiamo di rispettare tutte regole europeeo no. Parte di noi ritiene che le regole debbano essererispettate perché da questo dipende la reputazione del Paese euna parte vorrebbe applicarle con più fantasia. La nostra sceltaè rispettarle".
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