(ANSA) - BARI, 16 SET - Ha vinto la sua battaglia e potràtornare ad insegnare in Puglia una insegnante della scuolaprimaria che lavorava nel V circolo didattico di Barletta e cheera stata trasferita ad Udine per effetto della legge sulla'Buona scuola'. Lo ha deciso il giudice del tribunale del Lavorodi Trani che con una ordinanza ha accolto la richiestadell'insegnate, una donna sposata e con due figli piccoli. Sitratta di una delle prime decisioni relative ai tanti ricorsipresentati dagli insegnanti contro i trasferimenti. Condannatol'Ufficio Scolastico regionale pugliese (che non è comparso ingiudizio) ad assegnare l'insegnate "in organico di una dellesedi disponibili nell'ambito territoriale della Puglia o dialtra sede elencata nelle preferenze espresse. Si tratta -spiega l'avv. Graziangela Berloco legale dell'insegnante -"della prima ordinanza che in Puglia ha deciso in materia,stabilendo l'illegittimità dell'assegnazione della ricorrente inuna sede distante, rispetto a quelle indicate (Foggia, Bari)".
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