(ANSA) - TIRANO (SONDRIO), 25 GIU - Si erano oppostiall'installazione di 35 slot-machine nel bocciodromo e l'allorasindaco di Tirano, Pietro Del Simone, con gli assessori MartinoDella Vedova, Bruno Ciapponi Landi, Sergio Mascioni, FrancescoSaligari col funzionario comunale Rosaria Lazzarini sono finitisotto inchiesta dalla Procura di Sondrio per l'ipotesi di abusod'ufficio. La società che si era aggiudicata il bando per la gestionedel bocciodromo si era vista revocare l'assegnazione quando ilComune di centrosinistra aveva saputo dell'intenzione diinstallare le macchinette mangia-soldi. A quel punto gliimprenditori avevano presentato denuncia. Ora, dopo circa 3 anni dall'esposto a Palazzo di giustizia,gli avvisi di garanzia a carico dell'ex amministrazionepubblica. "I miei assistiti - dichiara l'avvocato Guido DellaFrattina - si riservano di rendere interrogatorio nei prossimigiorni. Ma sin d'ora possiamo dire che l'imputazione di abusod'ufficio appare come una forzatura".
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