(ANSA) - ROMA, 3 SET - I sindacati del settore bancariodicono no alle parole del premier, Matteo Renzi, sulla necessitàdi dimezzare nei fatti il numero dei dipendenti del settore(circa 150.000 in meno in 10 anni) e si dicono pronti a fare unosciopero generale. "Adesso basta! - si legge in una nota - A chivuole l'eutanasia del settore creditizio occorre rispondere conla mobilitazione. L'affermazione di Renzi circa la necessità diridurre, in 10 anni, di 150.000 lavoratori bancari il numerodegli addetti nel settore creditizio, merita una sola risposta:Sciopero Generale".
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