Questo non solo oltre limiti diplomazia, ma di educazione
(ANSA) - MOSCA, 16 LUG - Il ministro degli Esteri russo,Serghiei Lavrov, respinge le accuse che le colpe dellasituazione siriana sono di Mosca e Pechino. ''Non e' correttoaddossare la colpa alla Russia e alla Cina, tanto piu' non e'corretto fare minacce del tipo 'la pagheranno''', ha detto inuna conferenza stampa - rilanciata in tv - prima di incontrarel'inviato speciale dell'Onu per la Siria Kofi Annan. ''Questonon solo va al di la' dei limiti della diplomazia ma anche dellapiu' elementare educazione''.