(ANSA) - BEIRUT, 5 APR - Una città in mano ai ribelli nelnord della Siria è stata esposta ad agenti tossici provenientida un arsenale ribelle colpito da un bombardamento aereosiriano: così il ministero della Difesa russo parla di quantoaccaduto ieri nella provincia di Idlib, dove sono morte decinedi persone. Mosca smentirebbe così da parte sua l'ipotesi che ilregime di Damasco abbia volutamente eseguito un attacco chimico. Il portavoce del ministero, il generale maggiore IgorKonashenkov, ha detto stamattina che le attività militari russehanno registrato ieri un attacco delle forze aeree siriane sudepositi di armi e una fabbrica di munizioni nella periferiaorientale della città di Khan Sheikhoun. Konashenkov ha aggiuntoche armi chimiche prodotte dalla fabbrica sono state utilizzatiin Iraq e lo stesso tipo di armi erano state usateprecedentemente dai ribelli ad Aleppo, dove si erano riscontratesintomatologie simili a quelle osservate nelle immagini arrivateieri da Khan Sheikhoun.
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