Morirono 11 persone. Omicidio colposo tra reati ipotizzati
(ANSA) - MODENA, 17 SET - Sono una quarantina gli indagatiper i crolli dei capannoni in cui, nel sisma del 29 maggioscorso, hanno perso la vita 11 persone tra cui nove operai, unimprenditore e un ingegnere a Medolla, Mirandola, San Felice eCavezzo. Lo ha reso noto il procuratore capo di Modena, VitoZincani. Le ipotesi di reato sono disastro colposo, omicidio colposo elesioni colpose. Gli indagati sono i proprietari, i progettistie gli esecutori dei lavori dei prefabbricati che non hanno rettoal sisma.