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(ANSA) - ROMA, 1 APR - "Questo è un ultimatum al governo: oentro una settimana incontreremo a un tavolo il governo, icapigruppo di Camera e Senato e il commissario Vasco Erranioppure bloccheremo l'Italia: basta parole, vogliamo dei fatti".E' il messaggio lanciato nel corso di un presidio davanti aMontecitorioda alcuni comitati delle zone terremotate delcentro Italia, tra cui 'Quelli che il terremoto' e 'La terratrema noi no'. Arrivati con fischietti e striscioni dalle 4regioni colpite in rappresentanza di 131 comuni, i portavoce delpresidio lamentano scarsa concretezza nella macchina dellaricostruzione: "Ci manca una casa, ci manca una prospettiva, nonc'è informazione. Non ci sono gli aiuti alle imprese. La scorsasettimana Gentiloni ha parlato di cose che non esistono: ilmiliardo l'anno nel decreto non c'è. Siamo stanchi di parole: senon otterremo risultati concreti bloccheremo il Paese". Lamanifestazione, dal titolo 'La ri-scossa dei terremotati', si èsvolta in contemporanea in 10 Comuni del cratere.
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