(ANSA) - TORINO, 30 DIC - Per effetto di una decisione dellaCassazione sono state cancellate le misure restrittive a caricodi Nicoletta Dosio, la 'pasionaria' No Tav che violasistematicamente gli arresti domiciliari per protesta contro lamagistratura. Si tratta di quelle emesse nell'inchiesta sugliincidenti avvenuti in Valle di Susa nel giugno del 2015. LaDosio, comunque, non torna completamente in libertà perchénell'ambito di un altro provvedimento è sottoposta al divieto didimora a Susa. La Suprema Corte, in particolare, nell'inchiesta sugliepisodi del giugno 2015 ha annullato la prima misurarestrittiva, l'obbligo di firma dai carabinieri, emessa lascorsa estate. La Dosio aveva cominciato subito a non rispettarela disposizione e, di conseguenza, era stato disposto unaggravamento del regime cautelare. Non si conoscono lemotivazioni, ma gli avvocati difensori avevano sollevato unaquestione sull'uso di video da parte della accusa. Ilprovvedimento degli ermellini riguarda anche un altro No Tav,Fulvio Tapparo.
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