Per Agenzia Nuova Cina si tratta ex monaci comuni criminali
(ANSA) - SHANGHAI, 8 GEN - Sono due delinquenti comuni, secondol'agenzia Nuova Cina, i tibetani che venerdi' si sono immolatiper protesta contro l'occupazione cinese in Tibet, uno dei qualie' morto a seguito delle ustioni. L'agenzia conferma la protestadei due a Ngaba (Aba per i cinesi), nella provincia del Sichuane afferma che si tratta di due ex monaci, uno immolatosi in unastanza d'albergo dalla quale non e' uscito vivo, e l'altrodatosi fuoco per strada ad un incrocio, salvato dalla polizia ericoverato.