(ANSA) - ROMA, 27 SET - "Non ho mai litigato con unallenatore, discussioni sì, ma basta: non comando su niente enessuno, non ho mai 'cacciato' un allenatore nè ne ho fattoprendere uno: guardo tutti a testa alta". Lo dice FrancescoTotti, nel giorno del suo 40/o compleanno. "Quando c'eraCapello - ha raccontato il n. 10 della Roma in diretta a SkySport - sono stato molto vicino ad andare al Real, vicinissimo.C'erano delle incomprensioni, poi la famiglia mi ha fattoriflettere. Il giorno più bello di questi 40anni? Quello del mio esordio, è cominciato tutto da lì",aggiunge Totti. "Stamattina volevo darmi malato, poi ho pensatoche era un giorno troppo importante per staccare il telefono,che non tornerà più: tanti messaggi mi sorprendono, non me lisarei mai aspettati... Vuol dire che qualcosa di buono nella miacarriera l'ho fatto". Tra i messaggi, quello di Messi: "Mifanno piacere soprattutto gli auguri che arrivano dai colleghi.Con lui c'è un bel rapporto, ogni tanto ci sentiamo via sms".
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