Ultranazionalista serbo in carcere da 9 anni per crimini guerra
(ANSA) - BELGRADO, 30 GEN - Vojislav Seselj, il leaderultranazionalista serbo sotto processo per crimini di guerra alTribunale internazionale penale dell'Aja (Tpi), chiede duemilioni di euro di risarcimento a tale Tribunale, da luiaccusato di aver violato costantemente nei suoi confronti idiritti umani basilari nei nove anni di detenzione. Le accuse aSeselj riguardano crimini di guerra e contro l'umanita' compiutiin Bosnia e Croazia tra il 1991 e il 1993 contro civili nonserbi, sopratutto musulmani e croati.