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(ANSA) - FIRENZE, 9 NOV - Riguarda un appalto ventennale per untotale di circa 3,5 miliardi di euro l'inchiesta della procuradi Firenze e della Gdf con cui è stato arrestato il direttoregenerale dell'Ato Toscana sud e sono stati interdetti 3professionisti. La gara era per la gestione completa del ciclodi rifiuti nelle province di Arezzo, Siena e Grosseto. Per leindagini il bando, aggiudicato nel 2013, era strutturato perfavorire un raggruppamento di sei imprese capeggiato da SienaAmbiente. Per l'accusa, in base a quanto spiegato dagliinquirenti in una conferenza stampa, il direttore generaledell'Ato Toscana sud avrebbe ottenuto guadagni illeciti peroltre 380mila euro, tramite compensi che figuravano comeconsulenze, prestazioni d'opera professionale o rimborsi spese.
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