(ANSA) - ROMA, 6 FEB - Infiamma il dibattito on-line, ladecisione di Beppe Grillo di lasciare libertà di coscienza aisenatori del Movimento 5 Stelle sul tema delle unioni civili.Nei commenti al post del leader M5s e sui social network emergeuna forte spaccatura tra chi condivide la scelta e chi, alcontrario, sostiene che snaturi il principio di base delMovimento: i parlamentari sono portavoce dei cittadini e dunque- è la tesi - non possono votare secondo la loro coscienza madevono agire secondo le indicazioni dei cittadini. E c'è anchechi grida al tradimento: "Avete tradito migliaia di cittadiniitaliani che attendevano da anni veder riconosciuto un diritto.Mi fate pena", scrive tranchant Paolo. Intanto su Twitter impazza l'hashtag #dietrofrontM5s, che ètra i trend topic e vuol mettere in luce il cambio di linea delMovimento, finora sempre apertamente a favore della legge sulleunioni civili.
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