(ANSA) - NEW YORK, 6 AGO - ''La guerra é una brutta cosa''.Sono le parole pronunciate da Nidal Hasan, l'ufficiale medicoamericano di fede musulmana accusato della strage di Fort Hoodnel 2009 dove rimasero uccisi 13 soldati e altri 32 furonoferiti, all'apertura del processo che lo riguarda: processo incui si difende da solo. Hasan ha detto d'aver sparato percercare di fermare quella che ha definito la guerra degli Usaalla religione islamica. Se ritenuto colpevole Hasan rischia diessere condannato a morte.
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