STRASBURGO - Sono figlia dell'Europa. Così si sarebbe presentata Ursula Von Der Leyen, designata alla presidenza della Commissione, agli europarlamentari del Ppe incontrati a Strasburgo. Un gesto, viene riferito da più fonti Ppe, per rendere omaggio a Manfred Weber e compattare il gruppo dei popolari. Von Der Leyen ha parlato in inglese, francese e tedesco raccontando la propria vita e ricordando di essere nata a Bruxelles. Il ministro tedesco ha incontrato anche il neo-eletto presidente del Parlamento David Sassoli.
Ursula Von Der Leyen è oggi al Parlamento europeo, spiegano fonti Ppe, per dare un segnale di attenzione e lanciare un messaggio di unità. Perciò nell'incontro con i parlamentari popolari non ha indicato punti programmatici ma fatto un discorso "emozionale", parlando di un'Europa unita in cui non devono esserci differenze tra Paesi grandi e piccoli, dell'est e dell'ovest. Von Del Leyen si è anche soffermata sul metodo degli Spitzenkandidaten, i candidati di punta, per la scelta dei presidenti della Commissione, un metodo che nel suo caso è stato messo da parte. E, in un segnale distensivo verso il Parlamento, ha promesso di impegnarsi per mantenere e se possibile migliorare il meccanismo nel futuro. La presidente designata alla guida della Commissione, che dovrà essere promossa da un voto del Parlamento, ha offerto incontri ai gruppi dei Socialisti, dei Liberali e dei Verdi, che vorrebbe costituissero la sua maggioranza. Oggi, viene spiegato, non si riuscirà a organizzarli ma gli incontri potrebbero tenersi presto.
"Quando ieri ho saputo" della decisione dei capi di Stato e di governo sulle nomine "ho deciso che la mia prima tappa doveva essere qui, a Strasburgo, per incontrare il Parlamento europeo e parlare immediatamente con gli eurodeputati, perché questo è il cuore della democrazia europea", ha detto Von der Leyen dopo l'incontro a Strasburgo con il neoeletto presidente del Parlamento Ue David Sassoli.
"Ho intenzione di ascoltare molto, quindi nelle prossime due settimane potrò sviluppare, in dialogo con il Parlamento e il Consiglio - ha spiegato - una visione per l'Ue per i prossimi cinque anni", sulla base di "una intensa cooperazione tra Parlamento, Consiglio e Commissione". L'incontro tra Sassoli e Von der Leyen sarebbe durato una decina di minuti. A quanto si apprende, domani Von der Leyen dovrebbe incontrare i presidenti del Consiglio Ue Donald Tusk e della Commissione Ue Jean-Claude Juncker che riferiranno a Strasburgo sui risultati del Consiglio straordinario del 30 giugno.
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