(ANSA) - BERGAMO, 1 LUG - "Ancora oggi vi supplico, viimploro, datemi la possibilità di fare questa verifica, ripetetel'esame sul Dna, perché quel Dna trovato non è il mio". Lo hadetto Massimo Bossetti rivolto ai giudici nelle dichiarazionispontanee dell'ultima udienza del processo a Bergamo sull'omicidio di Yara Gambirasio. "Se fossi l'assassino sarei unpazzo a dirvi di rifarlo" ha precisato. "Sarei felice di incontrare i genitori della piccola Yara, diguadarli negli occhi perché conoscendomi saprebbero chel'assassino è ancora in libertà, poiché anche loro sono vittimedi chi non ha saputo trovare il colpevole", ha aggiuntoBossetti.
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