Afghanistan, Berlino: le autocisterne servivano per attentati

Afghanistan, Berlino: le autocisterne servivano per attentati Per questo la Bundeswehr ha chiesto la copertura aerea

Roma, 5 set. (Apcom) - Le autocisterne prese dai talebani adAngorbagh, nella provincia di Kunduz, fatto che ha scatenato il bombardamento dell'aviazione tedesca, dovevano essere utilizzate per degli attentati suicidi: lo afferma il sottosegretario alla Difesa tedesco, Thomas Kossendey, scrive Der Spiegel online.Per questo la Bundeswehr, l'esercito tedesco, che opera nell'area all'interno della missione Nato, ha chiesto la copertura aerea, ha spiegato Kossendey.Nel bombardamento nella provincia di Kunduz, nel nord dell'Afghanistan, sono morte fino a 90 persone, fra cui dei civili. Una squadra di inquirenti dell'Alleanza atlantica è diretta sul posto del bombardamento: dovrà esaminare i dettagli dell'attacco aereo.Il numero delle vittime non è chiaro: la Bundeswehr ha parlato di 50 morti ed ha escluso la presenza di civili tra le vittime. Secondo le autorità locali, invece, 90 persone hanno perso la vita, e la maggior parte di loro sono civili.Secondo l'esercito tedesco, i talebani hanno rubato i mezzi verso le 13.50 locali, l'attacco Nato è avvenuto alle 14.30.Secondo il portavoce dell'amministrazione provinciale, Mahbubullah Sajedi, tra le vittime ci sarebbero anche dei bambini. Il ministero della Sanità afgano ha affermato che fino a 250 residenti si erano avvicinati alle autocisterne per avere del carburante.

apcom

Sabato 05 Settembre 2009

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