Afghanistan, Casa Bianca: nessuna richiesta "formale" di rinforzi

Afghanistan, Casa Bianca: nessuna richiesta "formale" di rinforzi Obama: prima dei rinforzi bisogna risolvere il nodo strategico

New York, 21 set. (Apcom) - La questione degli eventuali rinforzi da mandare in Afghanistan è ancora aperta. La Casa Bianca ribadisce come dai generali americani non ci sia stata nessuna domanda "formale" di nuove truppe. "Formalmente non c'è stata una richiesta e la politica è ancora quella lanciata dal presidente a marzo, che oltre all'invio di nuove truppe ha rilanciato anche la strada diplomatica", spiegano ad Apcom fonti della Sicurezza Nazionale.Gli ufficiali americani non avrebbero cioè avanzato la domanda di un numero concreto di truppe anche se appare oramai altamente probabile che la richiesta è destinata ad arrivare nelle prossime settimane. Il comandante in capo delle forze Nato, Stanley McChrystal, ha chiarito infatti che senza rinforzi il conflitto "sarà un fallimento". L'allarme è arrivato nelle ultime ore dai dettagli del rapporto stilato da McChrystal a fine agosto e esaminato dal presidente Barack Obama negli ultimi giorni."La politica resta quella spiegata domenica dal presidente", proseguono dalla Casa Bianca sottolineando come l'obiettivo strategico della missione sia quello di sconfiggere i terroristi. "Non voglio esaminare la questione delle risorse prima di quella strategica", ha spiegato ieri Obama alla Cnn, "la domanda da farsi adesso è se stiamo facendo la cosa giusta e se andiamo nella giusta direzione".Il braccio di ferro è destinato a farsi più spinoso per il presidente poiché da tempo è attesa la richiesta ufficiale che secondo gli analisti arriverà prima della fine dell'anno. La stessa Cnn aveva annunciato giovedì scorso che i generali americani a Kabul avrebbero già preso la loro decisione e che si appresterebbero a chiedere tra i 30 e i 40 mila uomini per dare una svolta alle operazioni, in stallo da mesi.

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