Berlusconi: la crisi c'è, ma non è drammatica come dicono i media

Berlusconi: la crisi c'è, ma non è drammatica come dicono i media "Il rischio è la paura, e spaventa dire che situazione è tragica"

Roma, 6 mar. (Apcom) - La crisi economica "esiste, non chiudiamocerto gli occhi, ma è vissuta sui media in modo più drammatico"della sua reale portata. Il premier Silvio Berlusconi, aprendo laconferenza stampa al termine del Consiglio dei ministri, criticai mezzi di informazione per il modo con cui viene raccontata lacrisi, "in distonia completa con il messaggio che ci sforziamo didare ai nostri concittadini, che è un messaggio che anche tuttigli altri capi di Stato e di governo stanno cercando di dare".Nell'ultimo Consiglio Europeo, afferma Berlusconi, "abbiamoconcordato sulla necessità di far capire che questa crisi cheesiste, non chiudiamo certo gli occhi, è vissuta sui media inmodo più drammatica".Guardando al crollo della Borsa, il premier osserva che "sitratta di una manciata di azioni" ad essere passate di mano aivalori bassi: "Chi non ha esigenza di fare cassa immediatamentele tiene nel cassetto e aspetta che passi questa crisi". Ilproblema, per il premier, è che "se si continua a darel'impressione che la situazione sia tragica, questo spaventa lepersone e per la paura ci sono persone che cambiano il loro stiledi vita, ed è questo il pericolo più grande". Insomma, "insistoin questa direzione, e lo faccio in sintonia con tutti mieicolleghi di governo europei".

apcom

Venerdì 06 Marzo 2009

Berlusconi: la crisi c'è, ma non è drammatica come dicono i media

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