Berlusconi: Napolitano ha chiesto responsabilità? Io ce l'ho

Roma, 17 nov. (Apcom) - L'appello del capo dello Stato alla responsabilità delle forze politiche di fronte alle turbolenze finanziarie è giusto e il presidente del Consiglio rivendica di avere agito con grande cautela fino ad ora. Silvio Berlusconi, a margine della cerimonia per i Cavalieri del lavoro al Quirinale, risponde così ai cronisti che gli chiedono di commentare il monito alle forze politiche lanciato dal capo dello Stato: "Certo - dice - del resto non ho proferito nessuna parola nei confronti di questo nuovo gruppo, di questo nuovo partito. Sopporto tutto, guardo sempre al problema della stabilità, dei titoli che ogni giorno dobbiamo vendere: sono 250 miliardi il prossimo anno. Mi sento assorbito da questa responsabilità"."Per quale motivo - continua - lavoro così tanto in Europa se non per la preoccupazione delle conseguenze che deriverebbero dall'instabilità di Governo e per l'attenzione che manifestiamo sui titoli del debito pubblico che dobbiamo vendere".