Carceri/ Sanremo, detenuto disabile e obeso muore per infarto

Roma, 28 dic. (Apcom) - Disabile mentale, obeso, avrebbe finito di scontare la sua pena, per piccoli reati, il 31 dicembre 2011, ma è morto nel carcere di Sanremo, stroncato a 27 anni da un arresto cardiaco. Lo riferisce l'Osservatorio permanente sulle morti in carcere, che denuncia: sono 500 i disabili gravi nelle carceri italiane, e "per loro il diritto alla salute è solo sulla carta". E con il 27enne Salgono a 171 i detenuti morti nel 2010, di cui 65 per suicidio.Fernando Paniccia, di Frosinone, aveva 27 anni ma "ragionava come un bambino di 3 anni". Invalido al 100%, affetto da ritardo mentale, epilettico e semiparalizzato, pesava 186 chili. Era entrato in carcere per la prima volta a 19 anni, per il furto di 3 palloni di cuoio in una palestra, e da allora era stato più volte arrestato per piccoli reati di cui - sottolinea l'Osservatorio - probabilmente non era nemmeno consapevole, poiché la sua capacità di comprensione era quella di un bambino di tre anni.Ma è morto nella cella del carcere di Sanremo dove era detenuto, ucciso probabilmente da un arresto cardiaco. Il giorno di Natale aveva accusato un malore. Ieri mattina il suo compagno di cella lo ha chiamato, ma inutilmente. Il sostituto procuratore Antonella Politi ha disposto che venga effettuata l'autopsia.