Cattolici/ Boffo: Sveglia da letargo, serve contributo di tutti

Cattolici/ Boffo: Sveglia da letargo, serve contributo di tutti "La Chiesa non fa consultazioni nè disfa governi, ma parla"

Roma, 25 ott. (TMNews) - Dai cattolici deve arrivare un contributo serio e importante alla politica italiana. Secondo Dino Boffo, direttore di Tv2000, "in questa stagione politica il silenzio è peccato, la delega non è più tollerabile per intero, il Paese ha bisogno di noi, ciascuno è chiamato a offrire il contributo che può e sa dare". Boffo, in un'intervista al Corriere della Sera, interviene quindi a proposito dell'impegno politico dei cattolici italiani e commentando il recente seminario di Todi promosso dal Forum delle associazioni cattoliche del mondo del lavoro, spiega che "l'accelerazione del processo politico italiano stana tutti, soprattutto i cattolici che sembravano in letargo".Boffo aggiunge che nell'azione della Cei c'è una "forte continuità", "rappresentata dal cardinale Bagnasco", ma sottolinea che la Chiesa "non apre consultazioni" politiche. A proposito delle parole dello stesso presidente della Cei, che ha parlato di 'atti licenziosi' e della necessità di 'purificare l'aria', Boffo sottolinea che "la Chiesa vive nei tempi, si documenta, cerca di capire e poi dice ciò che deve dire". Tuttavia, aggiunge, "la Chiesa non incarica o disfa governi. Il suo compito è evangelizzare, formare le persone. E in quel formare c'è anche l'indicazione di ciò che è giusto e non è giusto fare o dire".

© RIPRODUZIONE RISERVATA