Cern/ Neutrino batte luce: "Interessantissimo" ma da verificare

Cern/ Neutrino batte luce: "Interessantissimo" ma da verificare Fisico Martellotti: Necessaria conferma da altri laboratori

Roma, 23 set. (TMNews) - Neutrini battono luce, Einstein sconfessato. Facile lasciarsi andare a titoli ad effetto dopo gli incredibili risultati ottenuti dall'esperimento Cngs (Cern Neutrino to Gran Sasso).Ma la cautela corre di pari passo allo stupore fra i fisici che, all'indomani, commentano questa novità scientifica: "Se la misura è giusta, si tratta di un risultato interessantissimo e inaspettato, gravido di pesanti conseguenze. Proprio per questo, la prima cosa da fare è verificarlo", sottolinea Giuseppe Martellotti, fisico, ex dirigente di progetto al Cern di Ginevra.Come in qualsiasi progetto di fisica sperimentale è necessario ottenere una conferma indipendente da altri laboratori, serve cioè che "altri esperimenti analoghi riescano ad ottenere misure corrispondenti". Proprio dai laboratori giapponesi potrebbe arrivare per prima una conferma: "Mi risulta che i giapponesi stiano già pensando a come fare, gli americani hanno già fatto una misura che però ha dato un risultato non molto significativo".Il risultato ottenuto da tre anni di ricerche in collaborazione fra i Laboratori del Gran Sasso e il Cern di Ginevra - che dimostrano che i neutrini battono di circa 20 parti per milione i 300.000 chilometri al secondo ai quali viaggia la luce - "non è previsto dalla teoria della relatività di Einstein". "Sono certo - ha proseguito Martellotti - che sarà certificato o smentito in tempi molto rapidi, dato l'interesse della novità". Ma tutto questo non significa che la teoria che ha rivoluzionato la fisica del XX secolo sia da buttare. "Certamente questo fatto comporta delle novità, ma ci sono delle teorie di altro tipo che salvano comunque la relatività, ma sono molto recenti, e prevedono più delle quattro dimensioni dello spazio-tempo di Einstein e che permetterebbero di salvare la sua teoria".

© RIPRODUZIONE RISERVATA