Cinema/ Silvio Muccino: Vivevo la mia vita come fosse un set

Cinema/ Silvio Muccino: Vivevo la mia vita come fosse un set L'attore: "Mi sono fermato due anni e mi ha fatto un gran bene"

Roma, 17 dic. (Apcom) - "Cercavo di capire chi avevo davanti, ansioso di dargli quello che desiderava. Un bambino con le antenne". Così Silvio Muccino ricorda la sua infanzia prima di diventare attore e di cominciare a vivere per il pubblico: "Ero i miei personaggi, avevo storie con le mie partner, mi sono fatto vedere su tutti i tappeti rossi, la vita era quella cosa lì. Poi arrivavano i weekend - ha dichiarato al settimanale 'Gioia', in edicola domani - e magari non avevo quella ragazza, quel set e allora stavo di m...".Sul film 'Parlami d'amore', che ha diretto e interpretato: "E' il film che mi ha inebriato. Ero tutto io, il mio film, il mio set. Tutta la mia vita ha girato per un anno intorno a questo. Poi è finito - spiega - e mi son trovato svuotato. Giocavo dentro la cornice del giovane attore. E avevo paura di impazzire.Mi sono fermato due anni e mi ha fatto un gran bene".Ora è felice: "Perché sono innamorato della vita e non di me".

© RIPRODUZIONE RISERVATA