Consulta/ De Siervo: Orientamenti precostituiti?Dirlo è offensivo

Roma, 10 dic. (Apcom) - Il neo presidente della Corte costituzionale Ugo De Siervo lancia un avvertimento al mondo politico e a quelle forze che in passato hanno accusato la Consulta di essere schierata politicamente: "E' inaccettabile - afferma, parlando alla stampa subito dopo la sua elezione - dire che la Corte costituzionale abbia orientamenti precostituiti. Tra sentenze e ordinanze la Consulta giudica tre o quattrocento volte l'anno e le maggioranze sono diverse di volta in volta".Pur senza citare apertamente il presidente del Consiglio Silvio Berlusconi, che in passato ha accusato la Corte di essere 'di sinistra', De Siervo rincara la dose: "Quello che non si può dire - afferma - è che è pacifico che la Corte abbia un suo orientamento. È sbagliato e profondamente offensivo. Noi giuriamo di essere fedeli alla Costituzione, e la prima fedeltà è quella di essere imparziali".La decisione dei giudici costituzionali, ribadisce De Siervo, "si forma liberamente" e quindi "l'ultima cosa che rileva è la politica intesa come contesa partitica. Ma certo - conclude - soffriamo il contesto...".