Consumi; Confcommercio:prudenti 2 famiglie su 3 ma 22% li taglia

Consumi; Confcommercio:prudenti 2 famiglie su 3 ma 22% li taglia Oltre la metà degli italiani ottimista su futuro

Roma, 18 feb. (Apcom) - La crisi economica modifica i consumidelle famiglie italiane: due su tre si dichiarano molto prudenti.E se il 43,2% afferma di voler risparmiare di più, il 22,2% haintenzione di tagliarli. Questo il risultato di un'indagineeffettuata a gennaio da Confcommercio in collaborazione con ilCensis, i cui risultati sono stati raccolti nel rapporto "Stilidi consumo, percezioni e prospettive ai tempi della crisi".Secondo l'indagine il 15,5% degli intervistati dichiara di nonvoler rinunciare a nulla ma che cercherà di spendere meno, l'8,1%è confuso e non sa cosa fare, il 7,8 afferma di voler usare irisparmi accumulati, il 7,7% di voler lavorare di più e infinel'1,4% è disposto a indebitarsi.Tuttavia secondo la Confcommercio, poco più della metà dellefamiglie (52,4%) guarda al futuro con ottimismo, mentre il 30% sidichiara ancora pessimista. Il 42% del campione inoltre dichiaradi aver mantenuto lo stesso livello di consumi negli ultimi seimesi, per quasi il 44% la spesa ha subito un incremento, spessodovuto soprattutto agli aumenti relativi alle tariffe delleutenze domestiche.A ridurre di più i consumi a causa della crisi economica sarannodi più i residenti del Nord-Est (28,2%), le persone tra i 45 e i64 anni (25,2%) e le coppie con un figlio (25,1%) seguite dairesidenti nei certi tra i 10mila e i 30mila abitanti (24,9%), lefamiglie allargate (24,5%) e le coppie con più di un figlio(23,9%).Rbr

apcom

Giovedì 19 Febbraio 2009

Consumi; Confcommercio:prudenti 2 famiglie su 3 ma 22% li taglia

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