Egitto, fiato sospeso per nave italiana in avaria Jolly Amaranto

Genova, 12 dic. (Apcom) - Permangono forti timori per la sorte della Jolly Amaranto, la portacontainer dell'armatore genovese Messina che da ieri è in avaria, con 21 marinai a bordo - di questi 16 italiani - in mezzo ad un mare in tempesta al largo delle coste settentrionali egiziane. Secondo le notizie delle ultime ore, la nave era ad un centinaio di miglia dal porto di Alessandria d'Egitto, in balia di onde di almeno 8 metri.L'amministratore delegato della compagnia, Stefano Messina, aveva dichiarato stanotte ad Apcom che i 21 membri dell'equipaggio, oltre ai 16 italiani figurano 5 romeni, stavano tutti bene.L'armatore genovese ha incaricato di recuperare la nave la società Smit, la più importante società di recuperi marittimi a livello mondiale, che ha subito fatto partire due rimorchiatori dal porto di Alessandria d'Egitto e dall'isola di Creta. Alle operazioni di soccorso collabora anche la Marina militare egiziana.La "Jolly Amaranto" ha oltre 10mila tonnellate di stazza, è lunga 145 metri ed è stata costruita nel 1977 dalla "Linea Messina" dell'armatore genovese Ignazio Messina.