Electrolux/ Romani: Siglato accordo. Tutelati 6mila lavoratori

Electrolux/ Romani: Siglato accordo. Tutelati 6mila lavoratori C'è impegno azienda a mantenere stabilimenti italiani

Roma, 25 mar. (TMNews) - Siglato l'accordo per Electrolux. L'intesa, firmata dai sindacati e dai ministri dello Sviluppo economico, Paolo Romani, e del Lavoro, Maurizio Sacconi, punta a tutelare oltre 6mila lavoratori attraverso la riorganizzazione del gruppo multinazionale di elettrodomestici. Per 600 addetti, in accordo con le sigle sindacali, si attuerà invece una progressiva riduzione occupazionale. L'accordo, si legge in una nota del ministero dello Sviluppo economico, prevede inoltre un "forte impegno societario al mantenimento di tutti gli stabilimenti italiani, con lo scopo di valorizzare sia le produzioni tradizionali che professionali".Soddisfatto il ministro Romani, secondo cui si tratta di "un altro segno tangibile e concreto di come il Governo Berlusconi stia tutelando l'industria italiana, restando al fianco di imprese e lavoratori. Abbiamo creato le condizioni - ha proseguito Romani - affinché una grande azienda di elettrodomestici, che impiega migliaia di persone, abbia potuto confermare la propria presenza produttiva in Italia, mantenendo anche i centri di eccellenza e di sviluppo di prodotti e componenti tecnologicamente avanzati".Nella nota del ministero si legge che "i problemi occupazionali di Electrolux, che avevano generato un aspro conflitto sindacale durante la vertenza, sono stati risolti con una gestione innovativa che, attraverso un intelligente utilizzo degli orari di lavoro, ha consentito di evitare licenziamenti e riduzioni traumatiche".

apcom

Venerdì 25 Marzo 2011

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