F1; GP Australia: diffusori passano ed è caos, protesta ufficiale

F1; GP Australia: diffusori passano ed è caos, protesta ufficiale Ferrari, BMW, Renault, Red Bull contro Williams, Toyota e BrawnGP

Melbourne (Australia), 26 mar. (Ap-Apcom) - E' subito caos. Il weekend del Gran Premio d'Australia, che a Melbourne apre il Mondiale 2009 di Formula 1, è iniziato con il piede sbagliato. I "contestati" diffusori di Williams, Toyota e BrawnGP hanno infatti passato le verifiche tecniche degli steward della FIA e Ferrari, BMW, Renault e Red Bull hanno presentato immediato appello per la presunta irregolarità del disegno dei profili estrattori (ossia la parte terminale della vettura, quella che guarda l'asfalto, situata sotto l'alettone posteriore). Il punto è che la protesta non potrà essere presa in considerazione dalla federazione internazionale solo dopo il prossimo Gran Premio di Malaysia (5 aprile) e quindi la classifica finale del GP d'Australia potrebbe essere riscritta in caso di accoglimento dell'appello presentato questa notte dai quattro team.E se il ricorso dovesse essere accolto, allora sarebbbero Williams, Toyota e BrawnGP a presentare un nuovo appello. Secondo i team che protestano, i diffusori presentati dalle rivali non rispetterebbero le misure massime previste, ma il problema è che in materia non esiste una vera e propria regola, ma solo una "indicazione" fornita agli ingegneri dalla FIA. Diffusori più grandi permetterebbero alle monoposto di avere più aderenza, velocità e controllo in curva.

apcom

Giovedì 26 Marzo 2009

F1; GP Australia: diffusori passano ed è caos, protesta ufficiale

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