Filippine; I miliziani in fuga nella giungla con i tre ostaggi

Filippine; I miliziani in fuga nella giungla con i tre ostaggi Si attendono contatti dal gruppo legato a Al-Qaida

Manila, 2 apr. (Ap) - Le autorità filippine attendono ora diristabilire dei contatti con il gruppo Abu Sayyaf legato ad AlQaida, che detiene i tre volontari della Croce rossa - l'italianoEugenio Vagni, lo svizzero Andreas Notter e la filippina MaryJean Lacaba - dal 15 gennaio. Pare che i militanti siano fuggiticon gli ostaggi attraverso la giungla per sfuggire alle forze disicurezza.Abdusakur Tan, governatore della provincia meridionale di Sulu,dove Abu Sayyaf minaccia di decapitare uno degli ostaggi dopo lascadenza dell'ultimatum, ha spiegato che i militanti e gliostaggi sono scappati dopo che il governo ha dispiegato delletruppe su un'area collinosa sull'isola di Jolo vicino alla lorobase. Tan ha dichiarato lo stato d'emergenza a Jolo ieri e haaffermato di avere informazioni ma nessuna prova sul fatto che ivolontari siano vivi.Il 31 marzo è scaduto il termine fissato dai rapitori chehanno in mano i tre ostaggi della Croce rossa nelle Filippine. Isequestratori hanno minacciato di decapitare uno degli ostaggi seentro la scadenza dell'ultimatum le forze di sicurezza filippinenon si fossero ritirate dall'isola di Jolo.Cuc

apcom

Giovedì 02 Aprile 2009

Filippine; I miliziani in fuga nella giungla con i tre ostaggi

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