Filippine/ Sale a dieci morti il bilancio del tifone Megi

Manila, 19 ott. (Apcom) - Il tifone Megi, che ha colpito ieri il nord delle Filippine e che continua a imperversare oggi con piogge torrenziali, è costato la vita ad almeno dieci morti nelle isole. Lo hanno indicato fonti ufficiali.Quattro persone sono morte ieri nella provincia occidentale di Pangasinan: tre nel crollo di un edificio, una folgorata. Lo ha dichiarato un portavoce della Croce rossa, Alex Rosete. Altre tre persone sono annegate nella provincia di Isabella, nella città costiera di Maconacon, secondo il governatore della provincia. Altre tre sono decedute nel nord dell'isola di Luzon, la principale delle Filippine.Diverse zone della provincia settentrionale di Isabella sono ancora prive dell'elettricità e le vie di comunicazione sono interrotte. Megi, che significa "pesce gatto" in coreano, è il tifone più potente a colpire le Filippine negli ultimi quattro anni. Questa mattina si dirigeva verso ovest, verso il Mar della Cina orientale, ma piogge violente continuano a riversarsi sull'isola di Luzon.(fonte Afp)