G20/ Verso 'doppia lista' su banche a rischio sistemico (Ft)

Roma, 10 nov. (Apcom) - Il G20 potrebbe puntare su un sistema a 'doppia lista' sulle banche a rischio sistemico: secondo le indiscrezioni del Financial Times sarà infatti su due categorie che verranno suddivise le banche. La prima, e più rilevante, che dovrebbe includere una ventina di istituti, riguarda quelle così grandi e così ramificate a livello internazionale che il loro eventuale dissesto creerebbe rischi su tutto il sistema finanziario internazionale. Una prima possibile prima lista di queste banche, stilata in precedenza includeva secondo l'Ft le italiane UniCredit e Intesa SanPaolo. Il quotidiano aggiunge che da questa lista finirebbero invece per essere escluse le banche asiatiche, di Giappone e Cina, perché solitamente poco presenti sui mercati esteri.La seconda categoria è quelle delle banche che pongono rischi sistemici a livello nazionale, ma scarsi pericoli su scala globale, e queste verrebbero individuate paese per paese così come verrebbe prevista una autonomia nazionale su gestione e monitoraggio dei loro rischi. Quella della prima lista verrebbero invece sottoposte a regole più rigorose, anche sui livelli di patrimonializzazione minima. Tuttavia sempre secondo l'Ft al G20 potrebbe essere rinviata la decisione proprio su quest'ultimo punto, ossia sull'idea di sottoporre le banche che pongono rischi sistemici globali a requisiti di capitale supplementari. Sul tutto da oltre un anno sta lavorando il Financial Stability Board, l'ente di consultazioni internazionale presieduto da Mario Draghi, governatore della Banca d'Italia.