Gb/ A Westminster cova la rivolta delle mogli dei parlamentari

Roma, 24 ott. (Apcom) - A Westminster sta covando la "rivolta delle mogli", scrive il Sunday Telegraph. Dopo la stagione degli scandali, che ha visto molti parlamentari britannici coinvolti in comportamenti illegali in materia di rimborsi spese e di elargizioni familiari, la bozza di documento che sta per essere pubblicata dalla Commissione incaricata di arginare gli abusi, sembra essere "incendiaria".Talmente "incendiaria" da suscitare una rivolta su larga scala delle mogli dei parlamentari, che potrebbero riuscire addirittura ad ottenere un annacquamento significativo di alcuni provvedimenti, come quello ad esempio che vieterebbe ai parlamentari di "assumere" membri della propria famiglia.Le raccomandazioni finali di Sir Christopher Kelly sono attese per la prossima settimana. Ma qualcuno lo ha avvisato che, se non modificherà almeno in parte alcune proposte, rischia di veder bocciato l'intero documento.Attualmente sarebbero ben 201 i parenti stretti, in gran parte mogli, assunti dai parlamentari con uno stipendio medio di 33.000 sterline.Una possibile soluzione di compromesso, anticipa il Telegraph, sarebbe quella che vieta per il futuro simili contratti, ma lascia inalterati quelli già esistenti.